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Mi dici che
Che non funziona più
Siamo soli noi
Sopra a un pianeta blu
E quando arriva sera
la mia sfera
Non è la primavera
Che non sento da un po'
Non sento da un po'
I brividi sulla mia pelle
Il tuo nome fra le stelle
Sembra ieri, sembra ieri che la sera
Ci stringeva quando tu stringevi me
Ricordo ancora quella sera le
Le code delle navi dalla sparire
Vedi che son qui che tremo
Parla, parla, parla, con me
Ma forse ho solo dato per scontato e
E mi "Che scema a non fingere"
ti amo e fuori tremo
Come glicine di notte
Scommetto che
Ora non prendi più
L'abitudine di far
Sempre vuoi tu
E quando arriva sera
Mi manca l'atmosfera
Non è la primavera
Sembra ieri, sembra ieri che la sera
Ci stringeva tu me
quella sera le
Le code delle navi dalla sparire
Vedi che son qui che tremo
Parla, parla, parla, con me
Ma forse ho dato per scontato e
E mi ripeto: "Che scema a non fingere"
Dentro ti amo e fuori tremo
Come glicine di notte
Dietro di noi vedo giorni spesi su treni infiniti
è che mi parte
Di un passato lontano come Marte
Tu dirai vedendomi arrivare
Quando ti raggiungerò
Ricordo ancora quella guardavamo le
Le code delle spiaggia sparire
Vedi che son qui che tremo
Parla, parla, parla, con me
Ma ho solo dato tutto per scontato e
E mi ripeto: "Che scema a non saper fingere"
Dentro ti amo e fuori tremo
Come glicine di notte
Che non funziona più
Siamo soli noi
Sopra a un pianeta blu
E quando arriva sera
la mia sfera
Non è la primavera
Che non sento da un po'
Non sento da un po'
I brividi sulla mia pelle
Il tuo nome fra le stelle
Sembra ieri, sembra ieri che la sera
Ci stringeva quando tu stringevi me
Ricordo ancora quella sera le
Le code delle navi dalla sparire
Vedi che son qui che tremo
Parla, parla, parla, con me
Ma forse ho solo dato per scontato e
E mi "Che scema a non fingere"
ti amo e fuori tremo
Come glicine di notte
Scommetto che
Ora non prendi più
L'abitudine di far
Sempre vuoi tu
E quando arriva sera
Mi manca l'atmosfera
Non è la primavera
Sembra ieri, sembra ieri che la sera
Ci stringeva tu me
quella sera le
Le code delle navi dalla sparire
Vedi che son qui che tremo
Parla, parla, parla, con me
Ma forse ho dato per scontato e
E mi ripeto: "Che scema a non fingere"
Dentro ti amo e fuori tremo
Come glicine di notte
Dietro di noi vedo giorni spesi su treni infiniti
è che mi parte
Di un passato lontano come Marte
Tu dirai vedendomi arrivare
Quando ti raggiungerò
Ricordo ancora quella guardavamo le
Le code delle spiaggia sparire
Vedi che son qui che tremo
Parla, parla, parla, con me
Ma ho solo dato tutto per scontato e
E mi ripeto: "Che scema a non saper fingere"
Dentro ti amo e fuori tremo
Come glicine di notte
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